Nel piano dell’ondata emotiva che ha avuto Wembley come epicentro, ecco che mi accade di imbattermi nel TED talk di Valorie Kondos Field, anno 2019. Allenatrice pluripremiata e vincente della squadra femminile di ginnastica della UCLA, ventinove anni di carriera… eppure la sento affermare che “bisogna ridefinire il successo. Il vero successo è sviluppare campioni nella vita”. La ascolto parlare dei suoi inizi come coach, quando – priva di solide esperienze proprie – la cosa migliore le era sembrata imitare gli allenatori ‘migliori’, quelli ‘vincenti’. Dura, caparbia, implacabile, insensibile, testarda, indifferente, spesso meschina. Suoi, gli aggettivi con i quali definisce la Valorie degli esordi.
Un paio d’anni di lavoro simile, finché le atlete le chiesero un incontro. E le rimandarono l’immagine di una donna arrogante, che pareva godere nell’umiliare le sue atlete. Loro volevano essere sostenute e non sminuite, allenate e non abbattute, motivate e non bullizzate. Valorie decise allora di cambiare se stessa, perché – nelle sue parole – “essere un dittatore dogmatico può produrre bravi soldatini, ma non crea campioni nella vita”. E da quel giorno fu l’allenatrice pluripremiata e vincente che è diventata.
Difficile non applicare l’analogia più banale e pensare a noi, i docenti.
Difficile non avere negli occhi almeno uno/a di quei colleghi che decidono di essere implacabili, che preferiscono essere temuti che non rispettati, che antepongono i risultati al benessere nella scuola.
Hai pensato a come divertirti lavorando davvero, ma davvero duramente?
Valorie Kondos field